d14a6804f032fdb76fe6367b2d08908058899b2a

twitter
instagram
facebook
youtube
26d7a800ca3b744c0d2ab8834cd0dc3fb6c25544

Running Studio

BISOGNO DI ULTERIORI INFORMAZIONI?

CONTATTACI

+39 340 533 9818 / Dott. Marco Gatto
 Dott. Matteo Mazzoni

Studio Fisioterapico Tommaseo, Piazza Tommaseo 4, 16129 Genova

Allenamento neuromuscolare per prevenire la sindrome da stress tibiale mediale nelle giovani atlete

2025-09-23 10:54

Marco Gatto

Allenamento, neuromuscular-training, giovane-atleta-sindrome-tibiale, prevenzione-infortuni-giovanili-corsa, equilibrio-forza-core, prestazioni-atletica-ragazze,

Allenamento neuromuscolare per prevenire la sindrome da stress tibiale mediale nelle giovani atlete

Uno studio su giovani atlete dimostra che un programma neuromuscolare riduce notevolmente il rischio di sindrome tibiale mediale e migliora prestazioni.

Contesto

La sindrome da stress tibiale mediale è un infortunio da sovraccarico comune nelle giovani atlete di atletica leggera (track-and-field) — provoca dolore lungo la tibia e può limitare molto l’allenamento.
Gli autori dello studio hanno voluto capire se un programma di allenamento neuromuscolare (NM), con esercizi mirati su salti, atterraggi, forza, equilibrio, agilità e core, potesse ridurre il rischio di questa sindrome e migliorare le prestazioni fisiche.


Metodo

  • Partecipanti: 22 giovani atlete femmine, circa 15 anni, praticanti atletica.
  • Due gruppi (11 atlete ciascuno):
  1. Allenamento convenzionale (CONV): aerobico, forza, anaerobico abituale dell’atletica.
  2. Allenamento neuromuscolare (NM): programma multicomponente (salti, atterraggi, corsa, forza, equilibrio, core, agilità).
  • Durata intervento: 6 settimane durante la preparazione pre‐stagionale.
  • Periodo di follow-up: stagionale (settimane 7-18) per monitorare gli infortuni reali.
  • Valutazioni secondarie: prima e dopo il programma: jump verticale (countermovement jump), sprint 30 m, equilibrio (Y-Balance), senso articolare (capacità di riposizionamento articolare).

Risultati principali

  • Le atlete che hanno fatto l’allenamento neuromuscolare hanno avuto un'incidenza di infortuni inferiori rispetto al gruppo convenzionale: circa 6,6 contro 17,9 infortuni ogni 1000 ore di esposizione.
  • Per la sindrome tibiale mediale, la differenza è ancora più marcata: 0,82 vs 5,96 infortuni per 1000 ore nel gruppo NM vs gruppo convenzionale.
  • Il programma NM ha anche migliorato le prestazioni: salto verticale (CMJ) e sprint 30 metri sono risultati migliori dopo NM rispetto al training convenzionale.

Perché questi risultati sono importanti

  • Dimostrano che inserire esercizi mirati su equilibrio, forza, core e controllo motorio può effettivamente proteggere da infortuni da sovraccarico come la sindrome da stress tibiale mediale.
  • Permettono alle giovani atlete di allenarsi meglio e più intensamente, riducendo interruzioni dovute al dolore.
  • Migliorare il salto e lo sprint è un bonus utile: non solo prevenzione, ma anche performance migliore.

Cosa puoi fare come giovane atleta / se sei genitore / allenatore

  • Se pratichi atletica, chiedi se il tuo allenamento include elementi neuromuscolari oltre alla corsa pura: salti, core, equilibrio.
  • Durante la preparazione pre-stagionale, dedicare almeno 6 settimane a un programma completo può fare la differenza.
  • Mantieni costanza: fare gli esercizi regolarmente, supervisionati se possibile, aiuta molto.

Vuoi proteggere le tue gambe e migliorare la performance?

Se sei una giovane atleta o alleni ragazze:

  • Valutiamo insieme forza, equilibrio e tecnica
  • Costruiamo un programma neuromuscolare su misura
  • Facciamo in modo che il dolore non fermi la tua corsa

Prenota una valutazione e parti con un piano fatto apposta per te!

runningstudio@outlook.it


twitter
instagram
facebook
youtube
62765add4c2c250e29a32f248d2f5d89c94bf09e

DISCLAIMER: I contenuti di questo sito hanno scopo solamente divulgativo e non devono in nessun caso sostituirsi al parere del medico o del professionista della salute di riferimento.

Continua con uno dei nostri post più letti...

3651ffbe8ce62ac992c76d782bf56ab4d8e5ee9d
7d73c3ea9cc29320a9d94bee24d9ff495875bf13
b1c715cf45d379ec60bf3ef3efb1a0de11539785

Legamento crociato anteriore: quando operare

La corsa fa male?

Infiltrazioni per i dolori articolari

Correre fa male alle ginocchia e alla schiena? Il Running è un fattore di rischio per l'artrosi? Fa bene correre tutti i giorni? E le cartilagini e le articolazioni di chi corre in montagna...

Per la maggior parte del 21° secolo, le infiltrazioni sono stati i trattamenti standard per la gestione dell'artrosi. È arrivato il momento di ritenere queste terapie appartenenti al passato?

Le persone che hanno subito una lesione al legamento crociato anteriore sono sopraffatte dalle attuali convinzioni. Vediamo perché queste convinzioni sono sbagliate...

2e75f195ec645d544c66b96c6e2640e1777c2676

Rimani aggiornato con il Running Studio Blog e aiutaci a diffondere una cultura evidence-based.

Oppure con uno dei post più recenti...

CONTATTACI

+39 340 533 9818 / Dott. Marco Gatto
 Dott. Matteo Mazzoni

Studio Fisioterapico Tommaseo, Piazza Tommaseo 4, 16129 Genova

runningstudio@outlook.it

Cerca i post

BISOGNO DI ULTERIORI INFORMAZIONI?